La Dieta Mediterranea promuove l’integrità della barriera intestinale
In seguito a numerose ricerche scientifiche, i benefici legati alla Dieta Mediterranea sono ormai indiscutibili. Questo regime dietetico è infatti associato alla prevenzione del diabete, delle malattie cardiovascolari e dei tumori. Dato che queste condizioni patologiche sono accumunate dalla compromissione della barriera intestinale, un gruppo di ricercatori tedeschi si è domandato se il regime Mediterraneo, attraverso la produzione di acidi grassi a catena corta, potesse favorire la salute intestinale.
È stato condotto uno studio su 260 donne con alterata permeabilità intestinale, valutata mediante il dosaggio della proteina legante il lipopolisaccaride (LBP) nel plasma e la zonulina nelle feci. Tanto più le concentrazioni di queste sostanze sono elevate, tanto più indicano un’alterata permeabilità intestinale. Le partecipanti sono state suddivise in due gruppi, uno di intervento al quale è stato chiesto di seguire una dieta Mediterranea per 3 mesi, e uno di controllo. Per ogni partecipante, sono state misurate anche le concentrazioni di acidi grassi a catena corta fecali.
Dall’analisi dei dati si è osservato un aumento significativo dell’aderenza alla dieta Mediterranea nel gruppo di intervento e una riduzione sia delle concentrazioni plasmatiche di LBP che di zonulina fecale. Altro aspetto interessante è stato l’aumento delle concentrazioni fecali di acidi grassi a catena corta, in particolare del 19% per il propionato e del 44% per il butirrato.
In conclusone, i risultati di questo studio mostrano come un regime dietetico sano e bilanciato come quello Mediterraneo svolga effetti benefici per la salute intestinale, soprattutto tramite la produzione di acidi grassi a catena corta, come propionato e butirrato.
Fonte: Seethaler B, et al. Short-chain fatty acids are key mediators of the favorable effects of the Mediterranean diet on intestinal barrier integrity: data from the randomized controlled LIBRE trial. Am J Clin Nutr. 2022;116:928-942.